Il silicio è uno degli elementi essenziali per gli esseri viventi e, dopo ferro e zinco, è il terzo oligoelemento più abbondante nel corpo umano. Esso è contenuto in tutte le cellule e i tessuti, nelle cartilagini, nel fegato, nella milza, nel pancreas, nelle pareti vascolari e nelle ghiandole surrenali.

Il silicio è presente in altissima concentrazione alla nascita, giocando un ruolo fondamentale per la crescita dell’individuo:

- Stimola il metabolismo del calcio

- Svolge un ruolo chiave nella ricostruzione delle fibre di collagene ed elastina

- Previene l'invecchiamento delle cellule

- Svolge funzione antinfiammatoria

- Favorisce la cicatrizzazione dei tessuti

- Agevola la guarigione da bruciature e scottature da sole

- Previene la caduta dei capelli e ne favorisce la ricrescita

Con l'avanzare del tempo tuttavia, il nostro organismo subisce un naturale e progressivo processo di invecchiamento che porta ad una riduzione del silicio organico. E' possibile stimarne una diminuzione pari a circa l’80% dalla nascita alla vecchiaia di un individuo. Tale progressiva riduzione implica diverse conseguenze negative:

- Rallentamento della produzione di collagene ed elastina

- Più lenta guarigione dalle ferite

- Caduta dei capelli

- Diminuzione della cartilagine e articolazioni più fragili

- Indebolimento del sistema immunitario

- Invecchiamento dei tessuti della pelle

 
Il silicio è quindi un elemento fondamentale in diversi ambiti della vita e della salute ed è  importante riuscire a mantenerne livelli adeguati nell'organismo, al fine di promuovere e conservare il nostro benessere.

La sua assimilazione attraverso il consumo di alimenti e bevande non è però sufficiente, per questo motivo risulta importante una integrazione dall’esterno che permetta di avere un corretto apporto di silicio ad una elevata biodisponibilità, utile per il buono stato di pelle, ossa, articolazioni, circolazione cerebrale e periferica.

Vediamo in che modo.

Silicio e pelle

La pelle è il nostro più grande organo di protezione. Il collagene, in gran parte costituito da silice, rappresenta fino al 75% del peso del derma ed è il principale responsabile dello stato di resilienza ed elasticità della pelle.

Il silicio ha notevole importanza nella prevenzione dell'invecchiamento cutaneo, come dimostrato da diversi studi condotti e pubblicati negli ultimi 50 anni.

Diverse ricerche hanno evidenziato come il silicio organico applicato sulla pelle, ne migliora la salute in termini di : luminosità, compattezza, idratazione, riduzione delle macchie cutanee.

Studi scientifici ¹ condotti su un campione di 60 soggetti di sesso femminile, di età compresa tra i 25 e i 60 anni, hanno dimostrato uno spiccato miglioramento della compattezza ed elasticità della pelle: la pelle è diventata più elastica e di aspetto pià giovane.

Rif. Lassus J Int Med Res 1993

Silicio capelli e unghie

Come per la pelle, essendo responsabile della struttura di supporto, il silicio organico rivitalizza capelli e unghie. Dopo due mesi di assunzione costante di silicio, i capelli saranno più lucenti, resistenti e con un dimostrato aumento del diametro; le unghie saranno più resistenti allo sfaldamento. Si nota una maggiore crescita.

Silicio e ossa

Calcio e vitamina D da soli non sono sufficienti per la crescita, la densità, la forza e la flessibilità delle ossa. Infatti, il corpo non può assorbire e utilizzare il calcio senza il supporto del silicio. Inoltre, un supplemento di calcio senza un corretto apporto di silicio potrebbe, invece di promuovere il benessere delle ossa, accelerare la perdita di calcio osseo stesso, contribuendo al processo degenerativo di osteoporosi e simili malattie che colpiscono i tessuti connettivi nel corpo umano.

Nel 2004 la principale rivista mondiale per la ricerca sulla salute e le patologie ossee (JBMR) ha pubblicato un articolo di ricerca dell'Harvard University, Cambridge e Londra in cui si è studiata e osservata l'associazione tra l'assunzione di silicio alimentare e la salute delle ossa in diverse migliaia di persone. ²

Per gli uomini e le donne in pre-menopausa era evidente uno spiccato aumento nella densità e quindi nella salute delle ossa correlato all'assunzione del silicio. Per le donne in post-menopausa tale risultato non era emerso tuttavia, a causa della scarsità di estrogeni in menopausa che blocca gli effetti del silicio.

A seguito di tali ricerche, ulteriori studi sicnetifici hanno dimostrato che l'integrazione di silicio organico fa superare tale "blocco", migliorando la densità minerale ossea anche nelle donne e uomini anziani.

Più in generale e a diverse età, l'assunzione di silicio stimola la formazione di nuovo tessuto osseo e ne riduce la degradazione, attiva il complesso enzimatico di formazione di collagene e stabilizza la matrice base del tessuto connettivo. Risulta molto importante quindi come rimedio nella cura delle debolezze e dei dolori osteo-articolari, in individui sportivi- per sostenere il lavoro delle articolazioni- così come in individui sedentari per rirpristinarne il benessere.

Silicio e sistema nervoso centrale

Scienziati e ricercatori hanno a lungo ipotizzato che l’Alzheimer sia legato ad un accumulo di alluminio nel cervello. Un fattore trascurato è il fatto che il silicio organico riduce l'accumulo di alluminio: aggiunta nelle forniture di acqua contaminata con alluminio, riduce notevolmente l'assorbimento dello stesso; causa l'aumento della concentrazione di alluminio nelle urine e il conseguente sensibile abbassamento dei livelli di alluminio in cervello, fegato, ossa, milza e reni.

Di conseguenza, il silicio può essere importante nel sostenere la salute neurologica.

Riduce anche l’accumulo di metalli pesanti, batteri ed endotossine.

Silicio e sistema cardiovascolare

Con l'avanzare dell'età, la diminuzione della componente silicea nella parete dell'aorta porta con sè un conseguente maggiore rischio cardiaco.

Il Silicio può ostacolare gli effetti delle malattie coronariche rafforzando il tessuto connettivo, migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni, prevenendo l’invecchiamento delle cellule e proteggendo così da malattie cardio-vascolari con depositi ateromatosi e da arteriosclerosi.

Manternere alti livelli di silicio aiuta quindi anche nella riparazione e manutenzione dei tessuti vascolari e polmonari vitali.

Silicio e altri benefici

• Aiuta in caso di dermatosi, herpes, psoriasi.

• Aiuta a mantenere sotto controllo l’ipertensione.
• Assunto abbastanza presto e con regolarità garantisce resistenza, durata e riparazione delle cartilagini.
• Aiuta anche nella riparazione e manutenzione dei tessuti polmonari e li difende dall’inquinamento.
• Stimola il sistema immunitario e attenua gli stati infiammatori (si rivela particolarmente utile in caso di raffreddore).
• Favorisce l’attività dei linfonodi, della milza e dei polmoni.
• Contribuisce alla salute di denti e gengive.

Silicio organico : cos'è e come integrarlo ?

Il silicio è un elemento presente in natura in due forme: il silicio minerale e il silicio organico.
Il silicio minerale è tra i principali componenti della crosta terrestre; la sua composizione è di un atomo di silicio legato a due atomi di ossigeno.
Il silicio organico, che si differenzia da quello minerale per la presenza di uno o più atomi di carbonio associati all’idrogeno, è - come detto- elemento essenziale per gli esseri viventi.

Esso viene anche definito MMST, acronimo di "monometilsilanetriolo". Tale molecola ha un aspetto simile a quella del silicio di derivazione alimentare, ma con una importante differenza. Nel Silicio organico un gruppo idrossido (Ossigeno più Idrogeno) è sostituito da un gruppo metile (vale a dire Carbonio più tre Idrogeni). Il legame tra Carbonio e Silicio è ad altissima energia e trasmette alcune caratteristiche speciali alla molecola, che  risulta in grado di spostarsi nell'acqua così come in lipidi e olii.

Aspetto non di poco conto se si considera che le nostre cellule sono composte da acqua e da membrane lipidiche. L'MMST è quindi in grado di attraversare le cellule e spostarsi nell'organismo, agendo da sistema di distribuzione estremamente efficace del silicio e confermando l'estrema biodisponibilità del composto.

L'alimentazione odierna, talvolta poco attenta e ricca di pane bianco, zuccheri, frutta e legumi consumati senza buccia, è povera in Silicio. Nonostante alcuni cibi ne siano ricchi (cereali integrali, miglo, orzo, granoturco, aglio, cipolla, ecc), la loro presenza nella dieta quotidiana aiuta, ma spesso non basta.

Diventa indispensabile quindi rimediare alla diminuzione o carenza di questa essenziale sostanza nel nostro organismo attraverso l’assunzione di integratori, da assumere a livello topico o interno, che possono trovarsi a base di estratto secco di bamboo, equiseto, tarassaco o altra composizione purchè contengano una alta percentuale di silicio organico, biodisponibile e assimilabile dall’organismo umano.

¹  Allard, S.G5 gel efficacy claims study report. Ayton Global Research, 2013; United Kingdom

² Jugdaohsingh et al., Journal of Bone and Mineral Research (JMBR) 2004